Cosa scrivere?

Prima di aprire questo blog mi sono chiesta: ma perché apri questo blog se non sai cosa scriverci? Poi quasi scherzando mi metto a scrivere qualcosa. Ho iniziato inserendo solo un'immagine con un link che porta al mio sito http://www.altrecose.gigacenter.it/ Poi ho pensato: e cosa c'è di meglio se non scrivere proprio delle riflessioni su cosa scrivere in un Blog? Avevo pensato prima di cancellare l’unico articolo presente, che non è un articolo ma soltanto l'immagine con il link, ma poi ripensandoci mi sono messa a scriverne un secondo, appunto questo articolo su "cosa scrivere". In effetti un Blog senza scriverci niente "non serve a niente", ed eccomi appunto qua con la voglia di scrivere qualcosa, anche se davanti a questo monitor mi viene difficile scrivere qualcosa che abbia un senso. Sono come quelle persone che provano e riprovano a scrivere una lettera ed ogni volta che non ci riescono strappano il foglio. Una volta c’erano i fogli bianchi da gettare nel cestino, adesso non premendo il tasto "salva" tutto rimane vuoto. Chissà da cosa è ispirata una persona a mettere online le proprie sensazioni, le proprie emozioni, e chissà quanti blog o siti web discutono proprio su questo argomento. Ed eccomi qua, anch'io, a scrivere. Mi sono arresa alla nuova moda della rete nonostante non sappia cosa scrivere. I blog aumentano sempre di più ed io provo ad averne uno creato da me. Anzi, se mi riesce, questo sarà un blog con un sistema multiblog, dove gli utenti possono registrarsi ed avere il loro blog. Ho visto che ci sono Blog di ogni tipo, da quelli personali in cui scrivere le stesse cose che si scrivevano una volta nel diario, a quelli con pretese letterarie, ma in tutti c’è la voglia di condivisione, di interazione con altri naviganti, una sorta di aggregazione in rete. Una domanda che mi sto ponendo da giorni è proprio quale sarà il futuro della rete. Ancora non ho trovato risposta, spero di riuscire a capirlo in fretta, con le vostre risposte.

mercoledì 13 luglio 2011

Introduzione del libro "Michael Jackson - Una morte poco chiara"



Non è facile parlare di Michael Jackson, perché egli non ha vissuto una vita normale.

E' stato, e sarà per sempre, una persona che con le sue canzoni e la sua musica, ha conquistato una folla enorme di fan, riuscendo a farsi amare da più di una generazione.

Le sue canzoni sono adorate dai giovani di oggi come da quelli di ieri. I suoi concerti erano seguiti da migliaia di persone perché il re del pop dava al pubblico tutto se stesso ed è quello che ha fatto per tutta la sua vita. Le sue canzoni sono conosciute in tutto il mondo.

Il suo modo di ballare è ancora oggi il più imitato dai ragazzi.

Michael Jackson è una di quelle persone che, grazie a ciò che ha fatto, lascerà sulla terra un bellissimo ricordo.
Se dal punto di vista artistico Michael Jackson ha avuto un successo planetario, la sua vita privata è stato esattamente il contrario.



Nonostante ricevesse premi e riconoscimenti, il suo privato è stato molto travagliato.

È stato usato, accusato e criticato apparendo come una persona sola con due vite ben diverse.




E' un breve passaggio tratto dalla prefazione del libro "Michael Jackson - Una morte poco chiara", nuova edizione, scritto da Mirjana Kovacic, pubblicato da Lulu.



L'autrice, in questo suo libro, raccoglie i dubbi riguardo le notizie emerse dal 25 giugno 2009, data in cui fu resa nota la notizia del decesso di Michael Jackson, coinvolgendo il lettore a porsi delle domande su una morte che ha lasciato il mondo sotto shock.

domenica 3 luglio 2011

Michael Jackson una morte poco chiara nuova edizione



E' ritornato! Michael Jackson - Una morte poco chiara
Dopo tanta attesa è ritornato !
E' il libro "Michael Jackson - Una morte poco chiara", scritto da Mirjana Kovacic, pubblicato da Lulu.
Nuova Edizione, nuova copertina. E' un'altra edizione, nuova.
L'autrice di questo volume raccoglie i dubbi riguardo le notizie emerse dal 25 giugno 2009, data del decesso di Michael Jackson, coinvolgendo il lettore a porsi delle domande su una morte che ha lasciato il mondo sotto shock.

Ecco il video della presentazione.